Dal 1953, Ofrex rappresenta soluzioni di approvvigionamento affidabili per il posto di lavoro. In qualità di fornitore svizzero, ci assumiamo la responsabilità per l’ambiente e la società. Per noi la sostenibilità è un impegno permanente: riduciamo la nostra impronta ecologica, rafforziamo catene di fornitura eque e sicure e supportiamo i nostri clienti con informazioni trasparenti per decisioni d’acquisto più sostenibili. Ofrex è certificata ISO 14001 da molti anni e sviluppa continuamente la propria gestione ambientale.
Le nostre iniziative in sintesi
Gestione ambientale secondo ISO 14001:2015
Gestione ambientale secondo ISO 14001:2015
La nostra gestione ambientale copre tutte le sedi e i processi di consegna e segue coerentemente il ciclo PDCA. Svolgiamo valutazioni di rischi e opportunità, manteniamo aggiornato un registro legale, definiamo ruoli e procedure documentate per deviazioni e CAPA. Gli indicatori ambientali rilevanti come energia, rifiuti, imballaggi ed emissioni legate alla logistica vengono raccolti regolarmente, sottoposti ad audit interni e valutati nel management review; audit esterni garantiscono la certificazione. I collaboratori vengono formati, gli obiettivi con traguardi intermedi vengono definiti annualmente e integrati nella catena di fornitura – così il miglioramento rimane dimostrabile e applicabile nella quotidianità.
Bilancio CO₂e: Partnership con ClimatePartner
Bilancio CO₂e: Partnership con ClimatePartner
Insieme redigiamo ogni anno il nostro Corporate Carbon Footprint secondo il GHG Protocol (Scope 1–3, ove disponibili i dati), includendo la documentazione dei confini del sistema, dei fattori di emissione e dell’elettricità market-based vs. location-based. Su questa base definiamo percorsi di riduzione e diamo priorità a misure di prevenzione e diminuzione. Per le emissioni residue oggi inevitabili, contribuiamo a progetti verificati con elevati standard di qualità, senza promesse esagerate di neutralità. Maggiori informazioni sul nostro Carbon Footprint sono disponibili qui.
Compensazione CO₂e: Progetti certificati secondo il Gold Standard e il Verified Carbon Standard
Compensazione CO₂e: Progetti certificati secondo il Gold Standard e il Verified Carbon Standard
Selezioniamo esclusivamente progetti di compensazione climatica certificati secondo il Gold Standard o il Verified Carbon Standard (VCS). Avviato dal WWF e con sede a Ginevra, il Gold Standard amplia il Meccanismo di Sviluppo Pulito del Protocollo di Kyoto con criteri ecologici e sociali rigorosi; ogni progetto deve contribuire in modo dimostrabile ai 17 SDG dell’ONU e vengono considerati solo CO₂, CH₄ e N₂O. Il VCS, gestito dall’organizzazione non profit Verra, è lo standard volontario più utilizzato al mondo e si concentra su riduzioni delle emissioni in equivalenti CO₂ documentate in modo trasparente e verificate in modo indipendente – inclusi chiari ID di progetto, monitoraggio e annullamento nel registro. Questa selezione assicura addizionalità, misurabilità e verificabilità, e previene il greenwashing; i contributi basati su progetti completano ma non sostituiscono mai i nostri percorsi di riduzione interni.
SDG ONU: Il nostro contributo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite
SDG ONU: Il nostro contributo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite
Il nostro lavoro contribuisce agli SDG delle Nazioni Unite, con priorità all’evitare e ridurre le nostre stesse emissioni. In aggiunta, forniamo contributi alla protezione del clima in progetti certificati focalizzati sulle energie rinnovabili, in particolare l’idroelettrico, affrontando così principalmente l’SDG 7 (Energia accessibile e pulita) e l’SDG 13 (Lotta contro il cambiamento climatico), oltre a generare co-benefici per l’SDG 8 (Lavoro dignitoso) e l’SDG 17 (Partnership). Selezioniamo i progetti in base a criteri rigorosi quali certificazione, addizionalità, monitoraggio regolare e prove verificabili di annullamento; la comunicazione avviene senza greenwashing. I dati dei progetti confluiscono nell’aggiornamento CSR annuale e completano – senza mai sostituire – i nostri percorsi di riduzione interni.
Il nostro piano in 3 punti
Il nostro piano in 3 punti rende l’acquisto sostenibile semplice: curiamo i prodotti in modo che la scelta migliore non richieda alcuno sforzo aggiuntivo – durevoli, ricaricabili, riparabili, con informazioni chiare su materiali, origine, cura e smaltimento. Allo stesso tempo riduciamo la nostra impronta operativa attraverso consegne consolidate invece di spedizioni parziali, cartoni su misura con il minimo di materiale di riempimento e percorsi basati sui dati. Garantiamo i progressi tramite una gestione ambientale conforme alla ISO 14001 e un bilancio annuale di CO₂ secondo il GHG Protocol con ClimatePartner. In questo modo portiamo praticità, rapporto qualità-prezzo e trasparenza in ogni posto di lavoro in Svizzera.
I nostri obiettivi e indicatori per un futuro sostenibile
Manteniamo obiettivi e indicatori compatti e verificabili: gestiamo impronta climatica ed energia, logistica, imballaggi e rifiuti, assortimento ed economia circolare, catena di fornitura e ambiente di lavoro, nonché qualità dei dati e governance. Esempi: tCO₂e totali e per spedizione, consumo di elettricità e calore inclusa la quota di rinnovabili, grado di consolidamento e tasso di reso, volume di imballaggio per spedizione e quote di materiale riciclato, copertura di alternative sostenibili nell’assortimento, oltre a copertura e tasso di verifica dei dati. Verifichiamo le tendenze ogni trimestre, elaboriamo annualmente l’inventario della CO₂ e, in caso di scostamenti, definiamo azioni correttive e preventive chiare con scadenze e responsabilità.
Riuscire con la nostra catena di fornitura
Nella catena di fornitura puntiamo su standard chiari, due diligence pragmatica e miglioramenti condivisi. Durante l’onboarding dei fornitori raccogliamo informazioni su standard lavorativi e ambientali, dati sui materiali, certificati e dettagli sugli imballaggi con un approccio basato sul rischio; la profondità della verifica dipende da origine, categoria merceologica e performance. Dove necessario, prove supplementari o audit esterni completano le autodichiarazioni, e le informazioni vengono aggiornate regolarmente. Insieme ai partner riduciamo gli imballaggi, aumentiamo le quote di materiale riciclato, miglioriamo il consolidamento e introduciamo modelli di ritiro e di seconda vita; le deviazioni vengono affrontate in modo strutturato tramite bande di tolleranza definite, analisi delle cause profonde e pacchetti CAPA.
Contributi sul tema
Qui trovi altri contributi sulla sostenibilità e la responsabilità sociale.
SDG ONU – il nostro contributo
Allineiamo il nostro lavoro sulla sostenibilità agli obiettivi delle Nazioni Unite (SDG). La priorità è data all’evitare e ridurre le nostre stesse emissioni. In aggiunta, tramite ClimatePartner contribuiamo a progetti certificati, principalmente nel campo delle energie rinnovabili (con focus sull’idroelettrico). In questo modo contribuiamo in modo misurabile a SDG 7 (Energia accessibile e pulita), SDG 13 (Lotta contro il cambiamento climatico) e – come co-benefici – a SDG 8 (Lavoro dignitoso e crescita economica) nonché a SDG 17 (Partnership). Perché gli SDG sono il nostro punto di riferimento Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile collegano clima, risorse, economia e aspetti sociali in un quadro globale. Per un fornitore B2B come Ofrex, creano un linguaggio comune con clienti e fornitori. Traduciamo gli SDG in priorità chiare: prima evitare, poi ridurre, e solo per le emissioni oggi ancora inevitabili forniamo contributi climatici aggiuntivi in progetti verificati. Metodologia & Governance: base solida, ruoli chiari Calcoliamo il nostro bilancio di CO₂ (Corporate Carbon Footprint) annualmente con ClimatePartner secondo il GHG Protocol (Scope 1–3, ove i dati sono disponibili). Il risultato serve come punto di partenza per percorsi di riduzione con obiettivi intermedi. Per i contributi climatici basati su progetti utilizziamo standard certificati (es. Gold Standard, Verified Carbon Standard). Importante: i progetti climatici non sostituiscono le nostre misure interne – le integrano. La priorità rimane la riduzione assoluta. Il nostro focus con ClimatePartner: energie rinnovabili L’attenzione è rivolta a progetti di produzione di energia rinnovabile, in particolare idroelettrico. Questi progetti: immettono energia pulita nella rete (SDG 7), evitano emissioni di gas serra nel mix elettrico (SDG 13), creano valore locale e posti di lavoro nell’esercizio e nella manutenzione (SDG 8), nascono da partnership tra operatori, auditor e comunità (SDG 17). A seconda del portafoglio annuale, valutiamo anche tipologie di progetti che affrontano ulteriori SDG (es. biogas/waste-to-energy per SDG 11/12, fornelli efficienti per SDG 3/5/7 o rinaturalizzazione per SDG 15). Tuttavia, la priorità rimane sulle energie rinnovabili. Impatto sugli SDG – classificazione concreta SDG 7 – Energia accessibile e pulita Impatto del progetto: l’elettricità rinnovabile sostituisce la produzione fossile e stabilizza le reti locali. Il nostro contributo: finanziamento di progetti certificati di energia rinnovabile (focus sull’idroelettrico) come complemento alla nostra riduzione interna. SDG 13 – Lotta contro il cambiamento climatico Impatto del progetto: evitamento delle emissioni (tCO₂e) dimostrabile tramite produzione pulita. Il nostro contributo: bilancio annuale di CO₂ come base di gestione; contributi climatici specifici per progetto secondo criteri trasparenti. SDG 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica (co-beneficio) Impatto del progetto: posti di lavoro locali nella costruzione, nell’esercizio e nella manutenzione; qualificazione e standard di sicurezza. Il nostro contributo: preferenza per progetti con standard sociali e sicurezza sul lavoro documentati. SDG 17 – Partnership per gli obiettivi Impatto del progetto: collaborazione tra aziende, sviluppatori di progetti, auditor e comunità. Il nostro contributo: cooperazione con ClimatePartner e sviluppatori di progetti verificati; report e documentazione trasparenti. Il nostro approccio Criteri di qualità per i progetti: su cosa insistiamo Certificazione & addizionalità – solo progetti con standard riconosciuti e impatto climatico addizionale dimostrato. Monitoraggio & verifica – controlli regolari e indipendenti; ID di progetto tracciabili e prove di annullamento. Trasparenza – divulgazione della metodologia, dei confini del sistema, dei rischi (es. portata dell’acqua, periodi di siccità) e dei co-benefici. Diligenza sociale & ambientale – protezione della biodiversità, qualità dell’acqua, diritti dei lavoratori e diritti umani. No greenwashing – i progetti integrano la riduzione interna; comunicazione senza affermazioni esagerate o generiche di neutralità. Come misuriamo e riportiamo tCO₂e finanziati: contributo climatico annuale dichiarato per progetto/standard. Mappatura SDG: assegnazione documentata degli impatti dei progetti agli obiettivi/indicatori SDG. Quota di energia rinnovabile nel portafoglio progetti: percentuale di focus per anno. Cicli di revisione: revisione annuale del portafoglio; aggiornamento delle prove e dei link alla documentazione dei progetti. Integrazione: i dati dei progetti confluiscono nel nostro aggiornamento CSR; essi si aggiungono in aggiunta alle riduzioni operative. Esempio di svolgimento di un anno di progetto Chiarire i bisogni: finalizzare il bilancio di CO₂, identificare le emissioni residue. Definire il portafoglio: dare priorità ai progetti di energia rinnovabile; aggiungere progetti con co-benefici se appropriato. Due diligence: certificati, rapporti di monitoraggio, analisi dei rischi. Contribuire & documentare: registrazione, ID progetto, annullamento/contabilizzazione. Reporting: mappatura SDG, aggiornamento KPI, collegamenti alle informazioni sui progetti.
Catena di fornitura & partner
Catena di fornitura & partner Ofrex integra la sostenibilità nella catena di fornitura attraverso standard chiari, un onboarding basato sul rischio, dati di prodotto affidabili (materiali, certificati, imballaggi), programmi di miglioramento congiunti e KPI trasparenti. Affrontiamo le deviazioni con un processo strutturato in quattro fasi – dall’allerta precoce alla comunicazione trasparente. Perché la catena di fornitura è la leva La maggior parte dell’impatto ecologico e sociale si genera a monte – nella scelta dei materiali, nella produzione e nell’imballaggio. Agendo in modo mirato su questi aspetti, miglioriamo contemporaneamente qualità, disponibilità e sostenibilità. Per questo Ofrex collega approvvigionamento, dati di prodotto, logistica e sviluppo dei partner in un processo di miglioramento continuo. Il nostro standard: requisiti chiari, applicati in modo equo Lavoriamo con fornitori di lunga data, verificati, e comunichiamo apertamente le aspettative. Tra queste: conformità legale, divieto di lavoro minorile e forzato, sicurezza e salute sul lavoro, tutela delle risorse, lotta alla corruzione, protezione dei dati e conformità di prodotto trasparente. A seconda della categoria merceologica, richiediamo prove come FSC/PEFC, altri marchi ambientali e di qualità o certificazioni legali di conformità. La sostenibilità fa parte della valutazione delle prestazioni – non è un capitolo aggiuntivo. Due diligence: basata sul rischio, pragmatica, efficace Onboarding. Raccogliamo, tramite autodichiarazione e revisione documentale, lo stato in merito a standard sociali e ambientali, certificati di prodotto, informazioni sui materiali e imballaggi. Gestione del rischio. La profondità della revisione e le fasi successive dipendono da origine, rischi materiali, categoria merceologica e performance. Verifica. Dove opportuno, integriamo l’autodichiarazione con prove o audit esterni. Aggiornamento. Le informazioni vengono aggiornate regolarmente; i cambiamenti nella catena di fornitura o nel prodotto vengono segnalati tempestivamente. Dati di prodotto e imballaggio: la base per buone decisioni Affinché gli acquirenti possano scegliere in modo più sostenibile, abbiamo bisogno di dati strutturati e comparabili. Chiediamo ai partner di fornire informazioni su: Composizione dei materiali, contenuto riciclato e biobased Durabilità, riparabilità, sistemi di ricarica e pezzi di ricambio Origine dei componenti rilevanti (ove opportuno) Tipologia, quantità e quota di riciclato nell’imballaggio Certificati e rapporti di prova disponibili Queste informazioni confluiscono nell’etichettatura del nostro assortimento, nei filtri (ad es. «riciclato», «ricaricabile», «certificato») e nelle valutazioni interne. Per le valutazioni climatiche ci orientiamo alla metodologia GHG; la profondità dei dati viene ampliata gradualmente. Collaborazione invece di controllo: migliorare insieme Puntiamo sullo sviluppo dei fornitori con obiettivi chiari: ridurre gli imballaggi, aumentare le quote di riciclato, migliorare il consolidamento logistico e introdurre modelli di ritiro e second life. Dove esistono lacune, concordiamo Corrective & Preventive Actions (CAPA) con scadenze, milestone e responsabilità. Condividiamo attivamente le best practice – ciò che funziona in una categoria merceologica lo estendiamo ad altre. Gestione delle deviazioni: strutturata e trasparente In caso di deviazioni, applichiamo un chiaro processo in quattro fasi e lavoriamo con tolleranze definite (ad es. > 5 % di scostamento o due mesi consecutivi di trend negativo): Allerta precoce – nella revisione trimestrale identifichiamo derive di KPI, ne valutiamo la significatività (trend vs. caso isolato) e verifichiamo che i dati siano completi e puntuali. Causa – classifichiamo la deviazione in modo sistematico (qualità dei dati, metodologia/limiti del sistema, errori di processo, effetti esterni), utilizziamo metodi di root cause analysis come 5-Why/Fishbone e verifichiamo fattori di emissione e ipotesi. Contromisure – definiamo un pacchetto CAPA con responsabilità chiare, scadenze, milestone intermedie e impatto atteso sui KPI; se necessario, adeguiamo obiettivi, risorse o processi e attiviamo un monitoraggio più serrato nonché escalation per KPI critici. Trasparenza – documentiamo in modo tracciabile decisioni ed effetti, segnaliamo correzioni retroattive dei dati e comunichiamo i risultati, inclusi insegnamenti, buone pratiche ed eventuali aggiustamenti metodologici, nel successivo aggiornamento CSR. Economia circolare con i partner: dal pilota al processo standard Insieme a produttori e partner logistici promuoviamo cicli chiusi: programmi di ritiro per categorie idonee (ad es. toner, batterie, strumenti da lavoro durevoli), processi second life verificati con classi di stato chiare, nonché imballaggi riutilizzabili e ottimizzati. L’obiettivo è integrare i progetti pilota di successo nel processo standard – affinché la tutela delle risorse funzioni nella vita quotidiana. KPI & roadmap nella catena di fornitura Misuriamo i progressi e ancoriamo la responsabilità. Di seguito i nostri indicatori: Volume di acquisti coperto dal Supplier Code of Conduct (%) Quota di fornitori con inventario CO₂ o obiettivi di riduzione (%) Tasso di prova dei certificati rilevanti per categoria (%) Riduzione degli imballaggi per SKU / quota di riciclato negli imballaggi (%) Volume di ritiro e quota second life (unità/% per categoria) Tasso di aggiornamento dei dati dei fornitori (%/anno) Cicli di revisione: valutazione annuale dei fornitori; revisioni trimestrali dei KPI; dialoghi semestrali di miglioramento con partner chiave. Integrazione: i KPI della catena di fornitura sono collegati al nostro sistema ISO 14001 e contribuiscono al bilancio complessivo di CO₂ secondo il GHG Protocol, che aggiorniamo annualmente.
Obiettivi & indicatori
Rendiamo la sostenibilità misurabile. Sulla base del nostro sistema di gestione ambientale secondo ISO 14001 e di un bilancio annuale di CO₂ conforme al GHG Protocol (con ClimatePartner), gestiamo sei aree di obiettivo: bilancio climatico & energia, logistica, imballaggio & rifiuti, assortimento & circolarità, catena di fornitura & mondo del lavoro, nonché qualità dei dati & governance. Per ciascuna area definiamo KPI concreti, frequenze di misurazione e responsabilità. La sostenibilità ha effetto quando gli obiettivi sono chiari e verificabili. Gli indicatori creano impegno, rendono i progressi visibili e aiutano a stabilire priorità nelle decisioni quotidiane – dagli acquisti alla logistica fino alla catena di fornitura. Il nostro sistema di gestione ambientale è organizzato secondo la ISO 14001 ed è regolarmente verificato. Il bilancio CO₂ (Corporate Carbon Footprint) viene rilevato ogni anno insieme a ClimatePartner secondo il GHG Protocol, compreso lo Scope 1–3 laddove i dati siano disponibili. L’anno di riferimento 2021 serve come base; da esso deriviamo percorsi di riduzione con traguardi intermedi: 1) Bilancio climatico & energia Visione: Ridurre le emissioni in valore assoluto e rendere l’uso dell’energia più efficiente e rinnovabile – in tutti i siti, documentato in modo trasparente. KPI (selezione): Emissioni totali e intensità delle emissioni (tCO₂e totale; tCO₂e per spedizione / per m² / per ordine) Consumo di elettricità e calore (kWh totale; kWh per m²) Quota di energia rinnovabile nel mix elettrico (%) Bilancio elettrico market-based vs. location-based (documentazione & differenza) Frequenza di misurazione: Monitoraggio trimestrale, inventario annuale del CO₂ con ClimatePartner. Leve: Efficienza nei siti (illuminazione, HVAC), evitare i tempi morti, elettricità da fonti rinnovabili. 2) Logistica & consegna Visione: Stessa qualità del servizio con meno emissioni – grazie a consolidamento, pianificazione intelligente e opzioni di consegna adeguate. KPI (selezione): Intensità delle emissioni per spedizione (kg CO₂e/spedizione) Tasso di consolidamento (posizioni/spedizione o ordini/consegna) Tasso di consegne non riuscite e di resi (%) Quota di trasporti a basse emissioni (es. veicoli elettrici, % dei giri) Frequenza di misurazione: Monitoraggio mensile, ottimizzazione semestrale con i partner logistici. Leve: Pianificazione dei giri basata sui dati, finestre di consegna adeguate, evitare consegne parziali. 3) Imballaggio & rifiuti Visione: “Quanto necessario, il meno possibile” – meno materiali, più riciclato, più riutilizzo. KPI (selezione): Quantità di imballaggio per spedizione (g/spedizione) Quota di riciclato e tasso di riutilizzo (%) Frazioni raccolte separatamente & tasso di recupero (%) Rifiuti residui totali (t/anno) Frequenza di misurazione: Valutazione trimestrale per frazioni di materiali. Leve: Formati di cartoni su misura, materiali di riempimento riciclati, imballaggi riutilizzabili/di ritorno, eliminazione di imballaggi superflui. 4) Assortimento, circolarità & trasparenza dei prodotti Visione: Le alternative sostenibili sono facili da trovare ed economicamente convenienti. Le soluzioni circolari fanno parte dell’offerta standard. KPI (selezione): Quota di alternative ecologicamente preferite nell’assortimento (% delle SKU) Quota di fatturato da alternative sostenibili (%) Copertura refill/ricambi per categoria (%) Volume di ritorno e tasso di seconda vita (pezzi/% per categoria) Copertura dei dati su materiali, origine, manutenzione, smaltimento (% dei prodotti con dati) Frequenza di misurazione: Revisioni semestrali del portafoglio; rapporto annuale sull’assortimento. Leve: Etichettatura/filtri, alternative curate, programmi di ritorno e re-manifattura per le categorie idonee. 5) Catena di fornitura & mondo del lavoro Visione: Standard affidabili nelle pratiche di approvvigionamento e un ambiente di lavoro sicuro e sano – internamente e presso i partner. KPI (selezione): Volume di acquisti coperto dal Supplier Code of Conduct (%) Quota di fornitori con bilancio CO₂ o percorsi di riduzione (%) Tasso di certificati pertinenti comprovati (% per categoria) Ore di formazione per FTE; tasso di infortuni (LTIFR); turnover (%) Frequenza di misurazione: Valutazione annuale dei fornitori; KPI HR trimestrali. Leve: Onboarding basato sul rischio, programmi di miglioramento, trasferimento di best practice. Qualità dei dati, governance & reporting Visione: Numeri affidabili, responsabilità chiare e reporting senza abbellimenti. KPI (selezione): Copertura dei dati per KPI (%) Quota di dataset verificati (% / tasso di campionamento) Puntualità dei report (in tempo/in ritardo) Azioni implementate per trimestre (#) Frequenza di misurazione: Revisioni trimestrali nella gestione ambientale; aggiornamento CSR annuale su ofrex.ch. Leve: Confini di sistema definiti, fattori di emissione documentati, validazione esterna. Orizzonti degli obiettivi & percorsi di riduzione Lavoriamo con orizzonti di 12, 24 e 36 mesi per KPI. Ogni obiettivo è assegnato a un ruolo responsabile e a pacchetti di azioni concrete. Gli scostamenti dal piano vengono spiegati, prioritizzati e accompagnati da nuovi traguardi. In questo modo la roadmap rimane realistica e al tempo stesso ambiziosa. In caso di scostamenti, applichiamo un processo chiaro in quattro fasi e lavoriamo con bande di tolleranza definite (es. >5 % di scostamento o due mesi consecutivi di trend negativo): Allerta precoce – nella revisione trimestrale identifichiamo derive di KPI, valutiamo la significatività (trend vs. eccezione) e verifichiamo completezza e tempestività dei dati. Causa – classifichiamo sistematicamente lo scostamento (qualità dei dati, metodologia/limiti di sistema, errori di processo, effetti esterni), utilizziamo metodi di root cause come 5-Why/Fishbone e verifichiamo fattori di emissione e ipotesi. Contromisure – definiamo un pacchetto CAPA (Corrective and Preventive Actions) con responsabilità chiare, scadenze, traguardi intermedi e impatto KPI atteso; se necessario, adeguiamo percorsi, risorse o processi e attiviamo un monitoraggio più stretto (settimanale) nonché escalation per KPI critici. Trasparenza – decisioni ed effetti vengono documentati in modo tracciabile, correzioni retroattive segnalate e i risultati – inclusi insegnamenti, buone pratiche ed eventuali adattamenti metodologici – comunicati nel prossimo aggiornamento CSR.
Il nostro piano in 3 punti
Ofrex rende gli acquisti sostenibili semplici e misurabili nella quotidianità B2B. Noi (1) strutturiamo l’assortimento in modo che le alternative sostenibili possano essere scelte senza sforzi aggiuntivi, (2) gestiamo energia, logistica e imballaggi in modo snello e basato sui dati e (3) miglioriamo continuamente attraverso indicatori chiari, processi ISO 14001 e un bilancio CO₂ secondo il GHG Protocol insieme a ClimatePartner. Perché un piano in 3 punti? Dal 1953, Ofrex fornisce alle aziende in tutta la Svizzera soluzioni per il posto di lavoro. Da ciò nasce una responsabilità: la sostenibilità deve funzionare nelle attività quotidiane – senza compromettere qualità, prezzo o disponibilità. Il nostro piano in 3 punti traduce questo obiettivo in aree di azione chiare con responsabilità, indicatori e revisione annuale. 1) Approvvigionare – rendere la scelta sostenibile lo standard Cominciamo dove l’impatto è maggiore: negli acquisti. Più sostanza nell’assortimento. Diamo priorità a prodotti durevoli, ricaricabili e riparabili, nonché ad articoli con certificazioni ambientali e forestali riconosciute o con un’alta percentuale di riciclato. Le alternative sostenibili non sono solo “presenti”, ma una vera scelta nelle categorie rilevanti. Trasparenza in frasi complete. Ampliamo progressivamente le informazioni sui prodotti: composizione dei materiali, origine, cura, smaltimento, disponibilità di ricariche e pezzi di ricambio e – dove opportuno – indicazioni sulla durata di vita prevista. L’obiettivo è che i responsabili degli acquisti possano identificare e confrontare le opzioni più sostenibili senza sforzi aggiuntivi. Circolarità fin dall’inizio. Sviluppiamo offerte di ritiro e di seconda vita per gruppi di prodotti idonei (ad es. toner, batterie, strumenti di lavoro durevoli) con descrizioni chiare delle condizioni e qualità verificata. In questo modo le risorse restano più a lungo in circolazione, i rifiuti si riducono e il costo totale di proprietà diventa più prevedibile. Sostegno invece di dogma. Il nostro team cura le alternative, imposta filtri (ad es. “riciclato”, “ricaricabile”, “certificato”) e accompagna le transizioni. Prestiamo attenzione affinché i criteri ecologici siano coerenti con qualità, disponibilità e costi di processo. 2) Gestire – energia, logistica e imballaggi in modo snello Riduciamo la nostra impronta operativa dove conta ogni giorno. Energia & clima. Riduciamo i consumi nelle nostre sedi (illuminazione efficiente, riscaldamento/raffrescamento ottimizzati, riduzione dei tempi morti) e aumentiamo progressivamente la quota di energie rinnovabili. Le emissioni residue che oggi non possono ancora essere evitate vengono affrontate con progetti climatici di alta qualità; la priorità resta la riduzione reale. Logistica & consegna. Consoliamo gli ordini quando i livelli di servizio e l’urgenza lo consentono, pianifichiamo i giri in modo basato sui dati e riduciamo i viaggi a vuoto. Insieme ai partner di consegna testiamo opzioni a minori emissioni, inclusi veicoli elettrici su percorsi idonei. Ogni consegna consolidata e senza errori fa risparmiare materiali, distanze e tempo. Imballaggi & rifiuti. “Quanto necessario, il meno possibile”: formati di cartoni su misura, preferibilmente materiali di riempimento riciclati o riutilizzabili, eliminazione degli imballaggi superflui. Gli imballaggi riutilizzabili e di ritorno sperimentati nei progetti pilota vengono ampliati non appena si dimostrano operativamente validi. Dati anagrafici puliti, comunicazione chiara e processi solidi aiutano a prevenire sistematicamente i resi. 3) Migliorare – sviluppare costantemente persone, dati e catena di fornitura Ancoriamo i progressi nell’organizzazione e negli indicatori. L’ISO 14001 ancora la pratica. Il nostro sistema di gestione ambientale è allineato alla ISO 14001. Responsabilità, audit e cicli di miglioramento si integrano – dalla definizione degli obiettivi all’attuazione. Bilancio CO₂ secondo il GHG Protocol. Insieme a ClimatePartner, rileviamo ogni anno il nostro Corporate Carbon Footprint (Scope 1–3, laddove disponibile). Dai risultati deriviamo percorsi di riduzione con traguardi intermedi e diamo priorità a misure che abbiano un effetto comprovato. Persone & collaborazione. Investiamo nella salute, nella sicurezza e nella qualificazione dei nostri collaboratori. Nella catena di fornitura lavoriamo con partner di lunga data, ci aspettiamo standard chiari (diritti del lavoro e umani, sicurezza, anticorruzione, protezione dei dati) e li supportiamo nella misurazione delle emissioni, nella definizione degli obiettivi e nelle soluzioni circolari. Le deviazioni vengono affrontate con programmi strutturati di miglioramento.